Fonte: Provincia di Venezia
Saranno completati entro sei anni i lavori per dare un nuovo volto alle aree di Malcontenta, Fusina e Porto Marghera. Miglioramenti dal punto di vista ambientale, idraulico e della viabilità.
La Provincia di Venezia nei prossimi anni vedrà incrementare il proprio cospicuo patrimonio ambientale grazie al progetto di riqualificazione dei Canali di Porto Marghera, dell’Area dei Moranzani, di Malcontenta e Fusina. Non è un’utopia, ma un progetto ben definito, interamente finanziato e dotato di un cronoprogramma. L’accordo, sottoscritto da Ministero dell’Ambiente, Regione Veneto, Provincia di Venezia, Comune di Venezia, Municipalità di Marghera, Autorità portuale, Magistrato alle Acque, prevede di rendere nuovamente navigabili i canali di Porto Marghera. Per farlo saranno asportati dai fondali due milioni di metri cubi di fanghi che saranno trasformati ed utilizzati per opere fondamentali onde ridisegnare tutta l’area di Malcontenta. Questo importantissimo accordo di programma consentirà di riqualificare l’intera area dal punto di vista ambientale, idraulico e viabilistico. Il progetto prevede l’interramento di quattro elettrodotti, la creazione del parco umido del Lusore, la liberazione dell’area San Marco Petroli dove sarà realizzato un grande parco urbano, la realizzazione del parco Brombeo, che diventerà il bosco di Marghera, la sistemazione a parco del Vallone Moranzani e la ristrutturazione dell’assetto viario dell’intera zona. La Provincia è fortemente convinta che questa area in particolare, e la Città di Venezia-Mestre più in generale, possano scoprire, attraverso questo intervento, il ruolo sociale, culturale ed in un certo senso turistico di questa parte della terraferma veneziana. Lo spirito, che ha animato la definizione dell’Accordo di Programma, rappresenta la voglia di una città, Venezia, abituata storicamente al senso del bello e dell’accoglienza di non contemplarsi, ma di migliorare e crescere per garantire condizioni di vita sempre migliori ai propri residenti ed occasioni di “nuove scoperte” a turisti e visitatori.
Trasformare un pezzo di territorio storicamente sacrificato alla produzione in un grande polmone verde, in un bosco urbano, è la migliore rappresentazione di quel modello di sviluppo sostenibile attraverso il quale intendiamo innalzare il livello di qualità della vita dei cittadini della Provincia di Venezia.
I lavori per realizzare il nuovo volto dell’area di Malcontenta e Fusina e, in parte, di Porto Marghera, sono appena iniziati e troveranno completamento entro il 2013.
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