Fonte: La Rivista di Venezia
Venezia può ritrovare la propria vocazione internazionale guardando ad Est come ai tempi di Marco Polo.
Riformulando gli spazi del waterfront lagunare per puntare su innovazione, economia delle conoscenze e infrastrutture materiali e immateriali.
Il ponte tra la tradizione culturale veneziana e l’antica propensione al business internazionale, è stato gettato dal progetto “Città della Musica – Music City Mall”, ambizioso e articolato piano di ristrutturazione che porta la firma di Nova Marghera (Gruppo Guaraldo) e che ridisegnerà il profilo dell’area industriale con l’appeal della tecnologia multimediale applicata alla musica. Il cantiere, assicurano i vertici di Guaraldo, partirà se non ci lavori in circa due anni.
L’intervento complessivo prevede, infatti, la trasformazione dell’ex magazzino fertilizzanti Agrimont, una superficie di 11.600 mq ora esempio di fatiscente archeologia industriale, in un moderno polo d’eccellenza per la produzione musicale e multimediale oltre che centro servizi per attività e tempo libero dedicati allo spettacolo.
“Il progetto della ‘Città della Musica’ – spiega Adriana Marinese, che insieme al marito Lorenzo ha portato a completamento il progetto Vega, la CITY di Venezia, oltre 60.000 mq di uffici – nasce tre anni fa dall’esigenza di fornire servizi di qualità al territorio valorizzando l’area industriale di Venezia - Marghera e del waterfront affacciato sulla Laguna.
L’obiettivo, una volta realizzato il Music City Mall – prosegue - sarà rendere il centro d’eccellenza un polo attrattivo per realtà internazionali di settore provenienti dall’Est europeo e dall’Asia che vogliano insediarsi e operare in questo territorio.
In questo modo Venezia diverrebbe perno di sviluppo economico nel campo musicale, ritrovando una centralità rispetto al Mediterraneo e una sponda sul versante orientale”.
Il Music City Mall di Marghera, nelle intenzioni del gruppo Guaraldo, esplorerà territori innovativi nella produzione multimediale sonora spaziando dall’ars electronica al sound design con audio post production.
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