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martedì 22 gennaio 2008

Il Carnevale di Venezia Wi fi!

Fonte: Il Mestre
Anteprima del progetto "Venice Connected" per il Carnevale di Venezia 2008.
Per tutta la durata della manifestazione infatti sarà possibile avere un assaggio della rete Wi fi che sarà operativa in centro storico, isole e terraferma a partire dalla metà del 2009, con la città completamente coperta dalla banda larga.
Basterà munirsi di un voucher acquistabile in tre caffè storici e due alberghi dell'area marciana per entrare nella rete e raggiungere la comunità virtuale, spedire foto, condividere filmati.
I turisti che entreranno a San Marco potranno rivedere i loro scatti sui maxi schermi in piazza, e potranno accedere da mobile o dal pc di casa alle foto messe a disposizione dagli altri utenti, votando le più belle.
Dal 25 gennaio al 5 febbraio in tutta l'area di San Marco, piazzetta dei Leoni e nei Giardini Reali sarà dunque possibile entrare in Internet (5 euro per l'accesso giornaliero, 10 per tutto il Carnevale). «Si potrà navigare per cercare informazioni, ascoltare la radio on line, leggere le notizie, comunicare gratuitamente con l'estero - ha spiegato il vicesindaco, Michele Vianello - La procedura per usufruire del servizio è molto semplice: si compra il voucher, a un prezzo assolutamente simbolico, e si riceve la password sul telefonino. Siamo l'unica città in Italia ad aver fatto partire questa sperimentazione, una delle pochissime al mondo».
Dunque durante il periodo di Carnevale piazza San Marco si trasformerà in una finestra sul futuro della comunicazione in città, turisti e residenti potranno telefonare con Skype, inviare filmati su un canale dedicato di You Tube, pubblicare le proprie foto on line su Flickr, partecipare a blog telematici, chattare o consultare la posta elettronica.
Previsto anche un concorso artistico con 15 telefonini Skype in palio per le 8 foto digitali più belle e per i 7 video più divertenti.
Dalla Telecom arriverà invece il Cicerone, un innovativo servizio di guida in mobilità basato sulla navigazione assistita, che consente di ricevere informazioni riguardanti punti di interesse artistico.
Il turista potrà anche dare una propria preferenza ai monumenti.
Intanto i preparativi per il Carnevale proseguono, e ieri sono state presentate anche due kermesse all'insegna della venezianità che verranno invece proposte dalle associazioni dei commercianti.
Per l'edizione 2008 l’associazione San Francesco della Vigna propone feste galliche, mercati e musica celtica, battaglie tra l’esercito di Cesare e gli irriducibili Galli. Il tutto ambientato in un villaggio scenograficamente ricostruito: «La scelta del tema ci ha trovati tutti d’accordo – spiega il presidente dell’associazione Massimiliano Smerghetto - Ci sembra palese la somiglianza tra il villaggio dei Galli, che resiste alla massificazione dell’Impero Romano e la zona di San Francesco della Vigna, che vuole rimanere un’oasi di venezianità».
L’altro carnevale organizzato a Castello è quello di via Garibaldi, dedicato ai cinque sensi e ispirato alla danza e alla musica, oltre che alle goliardiche abbuffate.
A ogni sestiere, secondo il format ideato dal direttore artistico, sarà assegnato un senso, la
mente in piazza San Marco.
Sabato la Festa delle Marie, domenica alle 12 il tradizionale Volo dell'Angelo. I primi eventi però iniziano già venerdì.

domenica 20 gennaio 2008

Parte il Carnevale di Venezia 2008!

Fonte: Il Mestre
Tra una settimana esatta parte il Carnevale di Venezia 2008 all' insegna dei sensi.
Domenica 28 alle 12, il tradizionale "Volo dell 'Angelo", ma i festeggiamenti iniziano prima, venerd� 25, con eventi sia nella Citta Storica che in Terraf erma. A cominciare dallo spettacolo d'apertura in campo Bella Vienna dalle 18 alle 23, e dalla grande abbuffata in Strada Nuova, dove saranno allestiti numerosi stand gastronomici con specialita tipiche veneziane.
In campo Santa Sofia, cicheti, spritz, vin brule e musica reggae, mentre ai Magazzini del Sale, alle 18, ci sara l' inaugurazione del percorso di divertimento al buio.

Il programma giornaliero del Carnevale è stato diffuso ieri: quest 'anno la manifestazione si
chiamera "Sensation" e per la prima volta seguirà un format unico. L'idea viene da Marco Balich, direttore artistico di Venezia Marketing Eventi: ogni sestiere verrà scoperto attraverso lo sviluppo e la spettacolarizzazione di un senso, in un percorso che porterà il pubblico verso una nuova dimensione del Carnevale di Venezia, in cui il divertimento torna ad essere protagonista.
L'evento simbolo è previsto per venerdì 1 febbraio, con uno show che celebra Venezia e i suoi sei sestieri tra performance, effetti speciali e musica in piazza San Marco dalle 20 alle 22, con la replica il giorno successivo, sabato due febbraio.
Domenica 3 febbraio sarà invece la volta di "Sensation" nel territorio. Al Lido con la quinta
edizione del bagno degli ibernisti, e a Mestre in piazza Ferretto alle 12 con il volo dell'Asino, che si sta ormai consolidando come una tradizione, simbolo divertente del gioco carnevalesco del "mondo a rovescio". Martedì 5 febbraio toccherà al Carnevale di Burano, che torna a donare divertimento con una serie di iniziative che culmineranno in una sorprendente festa finale di chiusura.
E poi a Canareggio dal 25 gennaio al 5 febbraio ci saranno i percorsi gastronomici carnevaleschi, in collaborazione con i ristoratori di Venezia, con un percorso carnevalesco attraverso le Fondamenta di Cannaregio, de la Misericordia, dei Ormesini e de la Sensa, Strada Nuova,
Campo Santi Apostoli.
Un'esperienza fatto di cibo, di vino e di degustazione di prodotti locali.

Al Padiglione Italia, dal 31 gennaio fino alla fine del Carnevale ogni notte fino alle 3 sarà in
vece protagonista la musica, con un programma che vede coinvolti cantanti, gruppi musicali e DJ tutti provenienti dalla Romania.
In Campo San Polo ci sarà invece "Ripopolo", il circo più piccolo del mondo, che animerà il Carnevale con "Fazzoletto", uno spettacolo di 20 minuti per un massimo di 20 spettatori per volta.
San Polo si conferma dunque il luogo dedicato a bambini e giovani, con un'�installazione di gazebo con letture animate e animazioni con piccole strutture volanti, spettacoli di burattini, e teatro di figura e di strada.
Mentre l'atteso
corteo acqueo delle società Remiere, andrà in scena domenica 27 gennaio alle 12 a Canna- regio. Per affrontare l'elevato afflusso di persone che parteciperanno al Carnevale di Venezia, Trenitalia e Comune hanno firmato un accordo: da domenica 27 gennaio e fino a mercoled� 6 febbraio circoleranno una settantina di treni straordinari.

mercoledì 2 gennaio 2008

Carnevale di Venezia 2008: cinque sensi più uno!

Fonte: Comune di Venezia
Sarà un Carnevale "Sensation", da sentire, vedere, gustare, toccare, immaginare.
Il format della manifestazione più popolare in Italia è stato presentato questa mattina al Casinò di Venezia, dal direttore artistico, Marco Balich.
Un carnevale nuovo, che investe i cinque sensi più uno - la mente, sede dell'anima, ha specificato Balich - sensi che troveranno posto uno per ogni sestiere di Venezia.
Sarà un format ripetitivo, che servirà a creare una immagine forte e consolidata del Carnevale di Venezia, vendibile all'estero e fruibile da veneziani e turisti.
Un concept, quello presentato da Balich, che non dimentica la terraferma e che vede in Mestre e Marghera due location che sapranno attrarre un pubblico numeroso.

Il sindaco di Venezia, Massimo Cacciari, intervenuto alla presentazione assieme agli assessori comunali alla Produzione culturale, Luana Zanella, e al Turismo, Augusto Salvadori, ha elogiato l'idea di Marco Balich e della neonata società Venezia Marketing & Eventi, che per la prima volta è chiamata a organizzare le manifestazioni cittadine.
Il programma, ha sottolineato il sindaco, ha ora una sua inquadratura generale, "un suo senso", caratteristica questa che lo distingue da tutti quelli passati e lo identifica "non come un, ma come il Carnevale di Venezia".
Cacciari ha anche assicurato che la nuova società e l'organizzazione lavoreranno in questi giorni assieme alle Municipalità, in particolare quelle di terraferma, per arricchire il programma e valorizzare al meglio anche le realtà al di fuori della città storica.