Alla foce del Canal Grande sulla laguna, dal lato opposto a Piazza San Marco, sull'isola della Giudecca, troviamo la Basilica di Santa Maria della Salute, visibile punto di riferimento del paesaggio veneziano, per il suo colore bianco candido e la sua maggiore adesione allo stile classico rinascimentale, che risalta moltissimo nel tessuto cittadino.
Fu costruita a partire dal 1631, su progetto di Baldassarre Longhena, per ringraziamento dalla intera cittadinanza di Venezia che, colpita da una micidiale epidemia di peste, espresse alla Madonna il voto di costruire una nuova e bellissima chiesa per favorire il suo aiuto.Venezia mantenne la promessa e costruì una chiesa maestosa e bellissima: sulla pianta centrale a base ottagonale si eleva una imponente cupola in stile veneziano, seguita da una cupola più piccola sul presbiterio ai cui lati si ergono campanili gemelli. Attorno alla cupola maggiore, le caratteristiche volute concentriche in marmo. All'interno un prezioso pavimento in marmi policromi e opere di Tiziano e Tintoretto.
Sulla punta della Giudecca troviamo la Dogana, costruita nel XV secolo e ristrututrata nel Seicento, dove venivano controllate tutte le merci provenienti via mare. Costruita in forma triangolare, per richiamare la forma delle prue delle navi, presenta sulla punta protesa verso la laguna una statua raffigurante la Fortuna che governa il mondo, un globo d'oro sorretto da due giganti.
Nessun commento:
Posta un commento