Fonte: Il Gazzettino
Una novità arriva in laguna: tra pochi giorni verranno collocati i cartelli antinfortunistici in cinque lingue per veneziani e turisti su tutti gli stazi delle gondole e sui traghetti: anche per i gondolieri, dunque, prevenire é meglio di curare.
È stata presentata, infatti, a Cà Farsetti - alla presenza del vicesindaco Vianello e del direttivo dell'Ente Gondola - l'iniziativa di sensibilizazione di turisti ed utenza contro i rischi d'infortunio per gli utenti del simbolo di Venezia nata dall'iniziativa e dalla creatività di un giovane gondoliere.
È un progetto non solo di prevenzione per i turisti o i traghetti - spiega Giovanni Giudice, gondoliere veneziano laureato in giurisprudenza che da tre anni é l'artefice di questa iniziativa - ma anche un'idea nata dalla più ampia esigenza di comunicare, educare e sensibilizzare sia chi naviga sia chi usufruisce del sistema di trasporti persone veneziano, quindi anche la navigazione pubblica».
I segnali infatti, che verranno inizialmente affissi con l'accordo tra Comune, Ente Gondola e lo stesso Giudice in tutti gli stazi ed i traghetti veneziani anche con l'approvazione della Soprintendenza, e indicheranno graficamente - con il supporto delle cinque lingue più parlate a Venezia i vari momenti di attenzione che devono essere prestati: dall'attenzione ai gradini scivolosi, alla portata massima delle gondole e dei traghetti, dall'attenzione a dita e schiena fino a i vari segnali propri della navigazione come l'incrociare a poppa o il divieto di affiancamento gondola.
«Ogni stazio e traghetto sarà dotato della propria segnaletica fissa, realizzata in dbond e con dimensioni e segnali diversi a seconda dei traghetti o del noleggio gondole, ma l'obiettivo - prosegue Giudice - é quello di far si che tutto il sistema della mobilità lagunare sia coinvolto per l'informazione ai 18 milioni di turisti proprio per garantire sicurezza a utenti e gondolieri».
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